Lunedì, Marzo 31st/ 2014
– Redazione Qui Europa –
Lunedì, Settembre 15rd/ 2014
– di Sergio Basile –
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Il Nuovo Disordine Mondiale, il Vero Messia e le
Rivelazioni Shock dei rabbini Kaduri e Zolli
Dal Terzo Segreto di Fatima alle straordinarie profezie del
generale Spiridovich, alle rivelazioni dei rabbini
Kaduri e Zolli
"The Secret World Government": l'opera profetica che se diffusa
e accettata avrebbe potuto evitare la Seconda Guerra Mondiale
– di Sergio Basile –
Premessa – Capire il "Nuovo Ordine mondiale"
Roma – di Sergio Basile – Cos'è il Nuovo Ordine Mondiale? Chi lo impone e orienta? Per capirlo davvero bisogna aver chiari alcuni concetti essenziali: non si tratta di sete di denaro; non è il bisogno di moneta che anima lo spirito di questi oscuri personaggi e dei loro burattini della politica, posti a capo dei vari governi liberal-capitalisti e social-comunisti, da Oriente ad Occidente. Infatti l'arma essenziale del satanico New World Order è il sistema bancario internazionale, che crea la sua moneta-debito dal nulla, attraverso un mero atto tipografico (vedi qui L’essenza della truffa monetaria da Signoraggio – Il Denaro non ha Costi di Produzione), per gestire il potere e corrompere tutti i settori della società.
Denaro e connesso potere – non obiettivi, ma mezzi
La domanda, a questo punto, è ovvia: cosa può interessare ai "padroni" illegittimi del mondo, se già possono godere di tutto il denaro che vogliono, in quanto creato dal nulla, in primis, attraverso le loro banche centrali? Evidentemente il problema è più complesso di quanto possa apparire o di quanto vogliano farci credere i profeti del dissenso controllato.
Denaro e potere in abbondanza… illimitati
Il denaro garantisce il potere, ma sia quella del denaro che quella del potere, sono sfere che già i signori del "Nuovo Disordine" controllano. Cosa possono desiderare allora? Perchè tutte queste guerre mascherate in Ucraina, Medioriente, Africa, ecc..? Perchè creare crisi economiche, come accade in Europa? Pensare che si faccia tutto questo per il gas, il petrolio o per accontentare l'industria delle armi è piuttosto ingenuo e fuorviante, per non dire "totalmente falso".
L'alibi dell'industria delle armi, del gas e del petrolio
Infatti il gas e il petrolio sono fonti di ricchezza atte a procurar denaro e a mandare avanti le industrie… comprese quelle belliche! Ma se il denaro, il sistema mondialista lo crea dal nulla attraverso un semplice "atto tipografico", il movente delle fonti energetiche viene a cadere. Non regge! Inoltre, non va dimenticato che le multinazionali dell'industria bellica sono poste al servizio dei padroni del denaro e dei burattini posizionati a capo dei governi. I magnati delle armi, dunque, compartecipano ai loro diabolici fini, e non viceversa.
Il vero obiettivo della religione del "Nuovo Ordine Mondiale"
L'obiettivo, quello vero, è il controllo mondiale di tutte le sfere sociali, economiche e soprattutto spirituali, nonché la conquista mondiale nel senso stretto del termine, mediante l'imposizione di una nuova religione panteistica o mondialista che possa sostituire (rimpiazzare) il Cristianesimo e il salvifico messaggio del Vangelo: finalità che rispondono evidentemente a prerogative religiose o pseudo-religiose che la giudeo-massoneria internazionale da sempre cerca di raggiungere. Il tutto, evidentemente, non disdegna quell'ignobile attività di sacrificio programmato di intere comunità e popoli.
Nascita del bolscevismo e Terzo Segreto di Fatima
La nascita del bolscevismo in Russia rispose proprio a questa prerogativa; esso fu creato con la complicità dei banchieri internazionali, proprio in vista di tali ignobili fini. Come, del resto, hanno risposto a tali prerogative, altre tappe fondamentali o passi decisivi nel New World Order, negli ultimi quattro secoli: la Riforma Protestante e contestuale abolizione della transustanziazione dell'Eucarestia; la nascita della Banca d'Inghilterra e del sistema bancario moderno (basato sull'usura e sulla moneta-debito) con contestuale distruzione, per debiti, delle monarchie cattoliche; la Rivoluzione Francese, con contestuale creazione del falso mito dello stato liberale; la creazione del fondamentalismo islamico wahabita in chiave anti-cristiana e contestuale sovvertimento del mondo arabo; l'infiltrazione massonica nella chiesa Cattolica: unica depositaria della verità secondo un santo e mistico di indiscusso spessore come San Pio da Pietrelcina. La nascita e diffusione dell'ideologia comunista, con il correlato falso mito della "difesa del popolo", rispose proprio a questo disegno di dominio mondiale, come traspare anche dall'apparizione e dal messaggio della Vergine Maria a Fatima, rivelato ai tre pastorelli – specie a Suor Lucia – nel famoso "Terzo Segreto di Fatima".
Fatima e gli errori del comunismo
Lo strumento che la Madonna indicò per mutare il corso della storia fu la "consacrazione della Russia al suo cuore Immacolato". Ma essa non avvene mai! In caso contrario, monì la Madonna a Fatima, alla giovane Lucia: "il comunismo disseminerà per il mondo i suoi errori!" con devastanti conseguenze per l'intera umanità. Proprio quello che sta accadendo!
La Grande Opera giudaico-massonica
Parliamo, evidentemente (è chi ha dimestichezza con libri come la Kabbalah e il Talmùd lo sa bene) della realizzazione della cosiddetta "Grande Opera", consistente nella distruzione del Cristianesimo e nella realizzazione di un regno idoneo ad ospitare il "messia" atteso da secoli: Satana o Lucifero. Anche l'Apocalisse è molto chiara in merito, preannunciando una duplice attesa messianica finale: quella di Gesù Cristo in chiave salvifica e provvidenziale, ma anche quella del suo grande antagonista. Quella della personificazione ed incarnazione del male assoluto (Satana o Lucifero) che i mondialisti-sionisti e massoni attendono, quale "liberatore" dalla superstizione della religione cattolica e capo supremo della loro "Terra Promessa" terrena. A che prezzo? A prezzo di morte e distruzione: frutti che la dicono lunga sulla bontà dell'albero e delle sue radici.
"Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
(Matteo 7,15-20)
La profetica testimonianza del grande generale Cherep Spiridovich
Molto interessante, in merito, fu la testimonianza resa nei primi decenni del Novecento, dal conte e generale dei Romanov Cherep Spiridovich, membro della lega Anti-bolscevica e autore di un libro eccezionale, ai limiti della profezia, titolato "The Hidden Hand" ("La Mano Nascosta") o "The Secret World Government" ("Il Governo Segreto del Mondo") pubblicato a New York nel 1926, a cura della "The Anti-Bolshevist Publishing Association". Testo, ovviamente, mai tradotto in italiano, perchè troppo comprometente. Egli non solo svelò oltre cento misteri della storia sul governo del mondo da parte dei "padroni occulti" ("controllori della moneta") ma anticipò con sorprendente spirito profetico ciò che sarebbe accaduto in futuro (1940-1945) se i capi di stato non avessero compreso le trame e i reali obiettivi dei signori del "Nuovo Ordine Mondiale": massoni di altissimo grado adoratori di Satana e propensi a scatenare guerre planetarie inutili, con l'obiettivo di destabilizzare il mondo e compiere stragi inutili fine a sé stesse (vedi Prima e Seconda Guerra Mondiale). In particolare il conte Spiridovich riteneva che il mondo fosse governato dalla cosiddetta "Mano Nascosta", un gruppo formato dai 300 peggiori satanisti, appartenenti alla giudeo-massoneria (Cfr.: C. spiridovich, "The Secret World Government, par. 22, "Guarda e esponi i lavoro dei satanisti").
"Verità! Verità! Verità! Nient'altro è necessario per controllare Satana ei suoi delegati. (…)
Chi non riconosce costoro come satanisti, come Cristo stesso ha dichiarato,
non è un saggio cristiano" (…) Esistono soltanto una dozzina di pubblicazioni in tutto il mondo,
che non sono ancora costrette a mentire. dai satanisti"
(Generale C. Spiridovich, 1926)
"The Secret World Government" paragrafo 57, "La verità è l'arma più forte"
(New York 1926, Ed. "The Anti-Bolshevist Publishing Association")
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"La costante paura dei satanisti, è quella che con un tratto di penna i Romanov potrebbero
far rientrare la Chiesa ortodossa nel Cattolicesimo, questa è stata una delle cause principali
per l'assassinio degli ultimi sei Zar Romanov".
(Generale C. Spiridovich)
"The Secret World Government" paragrafo 114, "Alessandro I, misteriosamente avvelenato"
(New York 1926, Ed. "The Anti-Bolshevist Publishing Association")
Spiridovic e la profezia sullo scoppio della Seconda Guerra Mondiale
L'opera di Cherep Spiridovic fu molto apprezzata dai suoi contemporanei, specie negli Usa, ma sommariamente sottovalutata dagli uomini di governo: il suo spirito profetico non penetrò nell'intimo della coscienza di numerosi capi di stato, che non compresero il reale pericolo che stava correndo l'umanità. La guerra di religione per l'instaurazione di un impero del male avrebbe mietuto centinaia di milioni di vittime, e così fu! La Seconda Guerra Mondiale, circa vent'anni dopo del profetico scritto di Spiridovic scoppiò, con tutti i suoi distruttivi e diabolici strascichi satanici. Egli scrisse nel 1926, quando già la Prima Guerra Mondiale aveva finito per mietere milioni e milioni di vite:
"La Prima Guerra Mondiale ha causato 40.000.000 vittime. E la rivoluzione ebraica in Russia costò 30.000.000 di vite. Questo servì solo ad aumentare il "desiderio di omicidio" dei satanisti, che ora stanno in procinto di inscenare una rivolta negli Stati Uniti, causando se possibile, una nuova guerra civile (infiammando i protestanti – che sono i datori di lavoro – contro i cattolici, il 95% dei quali sono precari) e quindi provocando l'America affinché possa essere attaccata da una coalizione di paesi stranieri".
(Generale C. Spiridovich, 1926)
"The Secret World Government" paragrafo 28, "Salvezza dela civiltà cristiana ariana"
(New York 1926, Ed. "The Anti-Bolshevist Publishing Association")
La reazione dei cristiani autentici dinanzi all'avanzare delle tenebre
A questo punto ci chiediamo: se una cerchia ben organizzata di seguaci del male controlla il mondo e prepara nell'oscurità dei retrobottega dei palazzi del potere la venuta dell'anticristo – come documentato in migliaia di libri e testi vari – abolendo ogni katéchon (freno escatologico alla venuta dell'Anticristo) quale deve essere in merito l'atteggiamento dei cristiani e degli incerti? In che cosa – o in chi – essi devovo fare affidamento nel pieno di quella che molti definiscono la Terza Guerra Mondiale in atto? La risposta è semplice: nel nemico giurato degli adoratori del male! Essi devono credere in Gesù Cristo il Vero Messia, e nei suoi santissimi Sacramenti. Necessita tornare immediatamente a Dio, alla preghiera del rosario e ai Sacramenti, Eucaristia in testa, per arginare il male dilagante, senza sperare in improbabili salvatori terreni, muniti di artiglieria pesante e "buone intenzioni" di facciata. Chi non riconosce queste verità e la confuta con pretestuosi argomenti, infatti, non può che essere in mala fede! Chi sottovaluta l'azione dello spirito sulla materia non può cogliere il vero senso del pericolo e ricorrere ai giusti provvedimenti.
La confessione shock del rabbino Kaduri sul "Vero Messia"
In tal senso davvero interessante è la testimonianza lasciata dal Rabbino Yitzhak Kaduri (nato a Baghdad, Iraq, nel 1898 e morto a Gerusalemme il 26 gennaio del 2006) caserdote ortodosso sefardita, mistico seguace del giudaismo. Il 4 novembre 2003 l'ebreo Kaduri pare abbia avuto una divina rivelazione sull'identità del vero Messia, finendo per scrivere il suo nome su un bigliettino, poi gelosamente custodito nei suoi manoscritti segreti, lasciando ai suoi seguaci l'onore-onere di svelare il segreto solo dopo la sua morte, avvenuta alla veneranda età di 108 anni. Questa fu la consegna testamentaria del rabbino che lo stesso, poco prima di morire, lasciò alla sua sinagoga nel giorno dello Yom Kippur, festività ebraica dell’Espiazione (Vedi Kaduri.net). Kaduri, ribadiamo, era considerato uno dei rabbini più importanti e rappresentativi della nazione. Compiuti i tempi, i sigilli furono spezzati, la busta aperta e la nota letta. Grande fu lo stupore e lo sconcerto di tutti i presenti quanto si accorsero che il nome in questione era quello di Yehoshua o Gesù. "Gesù è il Messia!". Questa la scotante verità taciuta ed inseguita per secoli e secoli! Verità che andava "sfacciatamente" contro il "Nuovo Ordine" preparato contro la stessa rivelazione messianica del Vangelo.
" בענין הר"ת של משיח
ירים העם ויוכיח
שדברי ותורתו עומדים
באתי על החתום בחודש הרחמים התשס"ה
יצחק כדורי "
( Rabbino Yitzhak Kaduri )
Il nome del Vero Messia, svelato dal rabbino Kaduri
Utilizzando il nome biblico di Gesù, Yehoshua, il rabbino Kaduri descrisse il nome del Messia in forma anagrammatica attraverso sei parole, nascondendo il nome del Messia nelle lettere iniziali di ogni parola. Sulla nota segreta fu riportato: "הוא יהיה להרים את האנשים ולבדוק את המילה שלך והחוק הוא לא חוקי. זה נחתם בחודש הרחמים" – «Yarim Ha’Am Veyokhiakh Shedvaro Vetorato Omdim» – Yitzhak Kaduri). I media israeliani e i responsabili delle istituzioni israeliane non diedero alcuna risonanza a questa pesantissima rivelazione fatta – tra l'altro – da uno dei rabbini più noti ed influenti della nazione. Essa fu riportata ed enfatizzata solo su alcuni siti web (Notizie First Class – NFC e Kaduri.net, ed altri siti minori). Il quotidiano Ma’ariv pubblicò un articolo sulla vicenda, descrivendola, tuttavia, come un falso.
La testimonianza dei seguaci di Kaduri
Israel Today intervistò – sempre nel 2006 – uno dei due seguaci di Kaduri, il quale ammise l'autenticità della nota, pur ammettendo di non conoscere il contesto e la situazione precisa nella quale il rabbino avesse ottenuto questo nome. Lo stesso figlio del rabbino in un primo momento negò che quella fosse la scrittura del padre, ma in un secondo momento ammise«Mio padre ha incontrato il Messia in una visione, (…) e gli ha detto che sarebbe venuto presto». Anche il pronipote di Kaduri, Rabbi Yosef Kaduri, ammise come suo nonno nei mesi precedenti alla morte avesse parlato in numerose circostanze e insistentemente della venuta del Messia e della redenzione attraverso il Messia (Cfr.: Kaduri.net e NFC). Molti ebrei negano ancora oggi l'autenticità della rivelazione e del bigliettino, ma altri fatti sembrano contrastare con questo giudizio negativo e sommario, che non tiene conto – come detto – del carisma e della straordinaria personalità del rabbino, fino alla sua morte osannato ed amato da tutti: più di 200.000 ebrei, nel 2006, parteciparono al suo corteo funebre per le strade di Gerusalemme per rendere omaggio alla sua salma.
Il nesso con la morte di Sharon: verità o speculazione successiva?
Egli prima di morire, rivelò anche un'altra verità per molti sconcertante… ma per altri evidentemente confortante: "il Messia sarebbe apparso in Israele dopo la morte di Ariel Sharon". Per la cronaca, Sharon, l'undicesimo primo ministro di Israele, è morto nei mesi scorsi, e precisamente l'11 Gennaio 2014. Egli ricoprì l'incarico governativo dal marzo 2001 all'aprile del 2006, quando fu ufficialmente destituito a causa del persistente stato di coma, poi sfociato in stato vegetativo permanente, a seguito di una grave emorragia cerebrale. Come giudicare questa confidenza? Reale o strategicamente montata successivamente al 2007 dai suoi detrattori per smentire il rabbino e creare confusione? Una cosa è certa, la rivelazione del rabbino destò scandalo e sconcerto tra gli ebrei ortodossi e gli esperti di Kabbalah, essendo il Talmùd e la Kabbalah testi ebraici considerati sacri e profondamente "anti-cristiani", cioè avversi alla figura di Gesù Cristo e alla sua divinità. Errori di interpretazione? Non ci pare! Dal momento che la sequenza anagrammata delle iniziali era chiaramente visibile nel messaggio.
Le croci di Kaduri
Ma lo sconcerto è legato anche ad un altro particolare: il rabbino – come documentato dall'analisi di suoi vecchi manoscritti – utilizzava il simbolo della croce (cara ai cristiani) per contrassegnare diverse pagine dei suoi libri. Sono state ritrovate croci dipinte da Kaduri su molti dei suoi documenti e testi personali. La cosa è davvero anomala, dal momento che nella tradizione ebraica non vengono utilizzate croci o segni "+", al fine di evitare confusione con l'odiato simbolo della croce cristiana.
La confessione del rabbino capo della sinagoga di Roma, Israele Zolli
Ma, a parte il caso del rabbino Kaduri, diverse sono state le "scandalose" (per molti) testimonianze "cristiane" di rabbini che hanno finito per riconoscere Gesù Cristo – smentendo Talmùd e Kabbalah – come il Vero Messia, atteso da secoli per la liberazione dell'umanità dal male. La storia più clamorosa, durante il Novecento, è stata probabilmente quella del rabbino capo della sinagoga di Roma, Israele Zolli, a ridosso della Seconda Guerra Mondiale. Nella sua autobiografia, Before the Dawn: Riflessioni autobiografiche di Eugenio Zolli, ex rabbino capo di Roma, Zolli rivela il contenuto della sua straordinaria esperienza mistica, manifestatasi nel 1944, mentre presiedeva il servizio religioso in sinagoga durante il giorno santo dello Yom Kippur. Zolli ebbe una visione di Gesù (Cfr. Eugenio Zolli, Prima dell'alba, come citato in Dolce miele di roccia – a cura di Roy Shoeman, p. 73) che gli rivelò la sua vera natura. In quei giorni Gesù – come documenteremo meglio nella seconda parte dell'articolo – si manifestò in vari modi anche ai suoi familiari, attraverso visioni e sogni. Di lì a poco, in data 13 febbraio 1945, Israele Zolli, la sua seconda moglie (la sua prima moglie era morto anni prima) e la figlia si convertirono al Cattolicesimo, gettando nello sconcerto l'intera comunità ebraica romana e mondiale. Israele Zolli fu battezzato a Roma, con il nome di "Eugenio Zolli Maria".
Considerazioni logiche sul Vero Messia
Alla luce di queste testimonianze ci chiediamo: qual è dunque il vero "Ordine Mondiale" Santo e Giusto? Qual è il Vero Messia che si dovrà manifestare? Quello della "luce" delle Tenebre o quello della Luce Celeste? Basta guardarci intorno e guardare i frutti prodotti oggi e negli utlimi secoli, per capirlo…. "Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere" (Matteo 7,20). Può essere il vero Messia quello degli adoratori di Lucifero e dei padroni del sistema bancario? Non è piuttosto Gesù Cristo, il pastore amorevole e misericordioco di cui si parla nella Bibbia? A voi la risposta! (Continua…)
Sergio Basile (Copyright © 2014 Qui Europa)
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