– di Sergio Basile  –

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Guerra a Cristo – L'islamizzazione del mondo

e i pericoli gravissimi che corre l'Italia

L'integralismo islamico che sta annientando Siria e

Iraq ben presto volgerà il suo sguardo sull'Italia:

è matematico!

Dormire è un errore imperdonabile! Sveglia!!!!

►Video shock in allegato

di Sergio Basile

 Dalla Croazia armi ai terroristi islamici che agiscono in Siria e Iraq         ​

Bagdad, Damasco, Roma – di Sergio Basile  – Dalle foto pubblicate su internet dal sedicente ed auto-procamatosi ISIS (Stato Islamico dell'Iraq e del Levante: formazione sunnita jihadista legata ad al Qaeda) nei giorni scorsi alcuni giornali croati hanno riconosciuto la provenienza della armi che i terroristi islamici hanno usato e stanno usando per far cadere Mosul e altre città irachene: con la stessa ricetta usata per la Siria di Assad.  Ricordiamo che solo negli ultimi giorni di giugno i morti in Iraq sono stati oltre mille (vedi qui – Nell’Iraq post-democratico, mille morti in 17 giorni – Perché?). Le armi proverrebbero dall'Europa, dunque, e precisamente dalla Croazia. La compravendita sarebbe stata avviata e conclusa su interesse  della solita Arabia Saudita per 50 milioni di dollari giusto un anno fa e l'arsenale trasportato mediante 75 voli civili partiti dall’aeroporto Internazionale di Zagabria, come conferma anche il blogger inglese Eliot Higgins. I cargo avrebbero portato circa 3 mila tonnellate di armi e munizioni. La loro destinazione naturale sarebbe dovuta essere la Siria, a sostegno del processo di islamizzazione forzata portata avanti dai cosiddetti ribelli siriani (integralisti islamico-sionisti, mercenari e anti-cristiani) dell'ELS. Le armi, poi, sarebbero state fatte confluire attraverso i confini della Giordania e con il bene placido della CIA che (ovviamente) controlla la zona. Sempre secondo Higgins molti assassini del neonato ISIS sarebbero stati armati con lanciagranate RBG-6, lanciarazzi anti-carro M79 e cannoni senza rinculo M60: armi croate – ribadiamo – in un primo momento destinate al fronte  siriano anti-Assad.

 La diabolica alleanza                                                                                                  ​

L'obiettivo della santa alleanza Arabia Saudita / Usa sarebbe – ormai non sembra più un mistero per nessuno da anni –  quello di destabilizzare il Medio Oriente e fomentare questo assurdo processo indotto di islamizzazione (e sionizzazione) del mondo. Processo che a quanto pare torna utilissimo allo stesso sionismo-massonico internazionale (La Denuncia dell’arcivescovo Hanna: In Siria, Complotto contro il Cristianesimo – La Diabolica Alleanza tra Sionismo e Integralismo Islamico) al fine di instaurare un unico governo mondiale in chiave anti-cristiana: sotto gli occhi dell'inerme ONU.

 Una mappa chiarissima                                                                                            ​

A guardare la mappa del "processo" (vedi foto) davvero non si comprende come gli Italiani, rimbambiti dalle telenovelas e dalle fiction tv,  ancora non abbiano compreso come dietro il processo indotto di iper-immigrazione di massa che il l'ex Bel Paese e l'Europa stanno subendo, si nasconda anche un piano sovversivo di annientamento del Cristianesimo (Cattolicesimo in particolare). Quindi queste scene se la politica non inverte rotta saranno comuni presto o tardi anche a casa nostra… Nelle nostre case e nelle nostre strade. Uomo avvisato mezzo salvato!

 Shakir Wahiyib e il quiz della follia                                                                      ​

Intanto sul web da tre anni si moltiplicano gli orrori dei gruppi islamici dell'ELS e ora dei guerriglieri dell'ISIS. La grande star del male è diventata Shakir Wahiyib (vedi foto sopra)  leader  jihadista vicino ad Al-Qaeda operativo sia in Siria che nel nord dell’Iraq. Uno dei più assurdi e cruenti  dei video in questione è quello pubblicato sul web la scorsa estate, attestante l'agghiacciante fine di tre uomini  (probabilmente cristiani) giustiziati dopo aver fallito un “quiz coranico”. In diversi video Wahiyib addirittura sorride fiero ai cameramen jihadisti: fierezza ostentata che nasce evidentemente da una palese convinzione, cioè da un perverso credo religioso: essere al servizio di una causa protesa a creare un mondo islamico-integralista al servizio dei padroni del mondo. Nel video del "quiz con eccidio" è ripresa l'intera dinamica dei fatti, con un gusto diabolico che va abbondantemente oltre le soglie del disumano e della follia. Quando i tre affermano di essere musulmani sunniti come lui, iu un improvvisato posto di blocco, inizia  il quiz sulla loro conoscenza religiosa. Shakir Wahiyib, poco dopo, fallito il "quiz" costringe i tre a inginocchiarsi a terra e a subire una scarica mortale di mitragliatrice (vedi giù video in allegato).

Shakir Wahiyib sentences three truck…

 

 

 

 

 I rischi per l'Italia… sono certezze                                                                          ​

Se i nostri vescovi e sacerdoti e la società "civile" tutta non si decideranno a denunciare chiaramente questo processo di mondializzazione in atto, spingendo i nostri politici a ritirare l'alleanza con la NATO e con gli USA e a invertire le politiche in Africa e Medioriente, la nostre sorte in un prossimo futuro potrebbe essere simile a quella dei tre camionisti del video. E purtroppo questo non è un film! Cari sacerdoti e carissimi vescovi italiani, cari lettori, carissimi padri di famiglia: vogliamo capirlo o continuiamo a chiudere gli occhi e a stringere le spalle? La politica italiana oggi avalla tutto ciò con l'immobilismo e l'ipocrisia più totale.

 Nel segno dell'apolidismo                                                                                        ​

Svegliamoci! E' in atto la più terribile guerra contro il Cristianesimo che il mondo abbia mai visto e questa guerra è guidata da forze occulte riconducibili ad un credo ben preciso: a Satana e ai suoi fedelissimi servi. Burattini nelle mani del male (in guerra come in politica, nella finanza come nell'economia) che vedono nell'apolidismo il segno distintivo della loro azione. A loro non importa nulla dell'Italia e della cosiddetta "Patria"; e in aggiunta l'annientamento del Cristianesimo rappresenta – come d'altronde avviene da tre secoli a questa parte – il principale obiettivo di questi oscuri personaggi.