Il signoraggio è una bufala? Lo scherzo da Pinocchio di “Bastabugie” e “La Nuova Bussola Quotidiana”

Martedì,  Ottobre 14th/ 2014    

 Lo scherzo da Pinocchio di Bastabugie                                                               

Roma, Catanzaro – Riprendendo l'articolo di Nicola Arena sull'ignoranza diffusa esistente in merito alla piaga del signoraggio bancario (vedi qui Signoraggio – Il potere dell’Ignoranza indotta e la rivolta dei ribelli ciechi),  cerchiamo di far chiarezza sul clamoroso caso sollevato intorno all'articolo di Gianfranco Fabi apparso su "La Nuova Bussola Quotidiana" in data 4/10/2011  (vedi qui Archivio storico – signoraggio) e ripreso nei giorni scorsi anche da "Bastabugie" n.370 (in data 10/10/2014 – vedi qui BASTABUGIE, LA BUFALA DEL SIGNORAGGIO BANCARIO) in quello che ha tanto il sapore di uno scherzo alla "Pinocchio", se non fosse tutto così drammaticamente vero.

 Orientarsi tra pinocchi e bugie nella giungla dell'informazione                

Il nocciolo della questione è capire dove sta la verità; chi sono i pinocchi e quali sono le bugie, visto che in ballo c'è qualcosa di più della reputazione di un giornale o di più giornali di "controinformazione": qui si gioca, infatti, sulla credibilità di illustri uomini del Novecento e dei secoli passati che vissero tutta la loro vità animati da un innato e nobilissimo spirito di verità, e che – per il bene dei popoli – osarono sfidare i poteri più occulti e malefici mai esistiti. Certo un errore di giudizio ci può stare ma la cosa preoccupante accade quando  al presunto errore in questione non segue alcuna smentita ufficiale o correzione…

 Fabi il rottamatore                                                                                                     

L'articolo di Fabi, in tal senso, tenta – invano e con gran approssimazione, non me ne voglia! – di smontare la verità rivelata sul cancro del signoraggio bancario, arrogandosi con un "pizzico" di presunzione – suo malgrado – il ruolo di "demolitore" delle teorie auritiane: 35 anni di studi giuridici e monetari che trovano giustificazione esemplare anche in scritti ancor più antichi e riconducibili addirittura alla dottrina monetaria di Mosé; alla dottrina sociale della Chiesa ed agli scritti di San Bernardino da Siena e San Giovanni da Capestrano (nonché agli scritti ed alla vita di altri francescani illustri tra i quali lo stesso San Francesco d'Assisi che, avendo capito l'inganno della moneta, vietò sempre ai suoi seguaci di accettar pecunia, invitandoli solo a vivere con le offerte dei frutti spontanei della terra che fossero stati elargiti con spirito di prodigalità nell'umile e provvidenziale questua). Dunque negare il signoraggio e il correlato potere malefico della moneta-debito è davvero un clamoroso autogol che rispettabili giornali come "La Nuova Bussola Quotidiana" e "Bastabugie" non possono assolutamente permettersi… e verso il quale sapranno sicuramente apportare le giuste rettifiche.

 Il carissimo prezzo della disinformazione                                                         

Alla luce di ciò – concordando in pieno con le osservazioni dell'amico Nicola Arena – noto con vivo rammarico il fatto che "finché sull'argomento "signoraggio" si continuerà a creare confusione e disinformazione e la verità non verrà recepita al più presto e nei giusti termini, al fine di attuare le contromisure necessarie per difendere l’umanità, questo caos indotto porterà alla fine della nostra civiltà, costruita in duemila anni di storia Cristiana". Per la cronaca – come risulta da una nota pubblicata nel sito di "Bastabugie", in calce all'articolo "delle meraviglie" (vedi qui LA BUFALA DEL SIGNORAGGIO BANCARIO) molti sono stati i lettori che nei giorni scorsi hanno reclamato e reclamano preoccupati per il tenore del pezzo titolato: "La Bufala del Signoraggio Bancario – Non è vero che la Banca centrale venda al valore nominale le banconote che essa stessa stampa".

 La mia lettera alla redazione di Bastabugie                                                       

In effetti anch'io, su segnalazione di alcuni lettori e di alcuni amici della redazione di Quieuropa, in data 9 Ottobre ho scritto prontamente alla redazione di "Bastabugie" queste testuali brevi righe, chiedendo spiegazioni sull'accaduto: "Gentile redazione, vorremmo ragguagli e motivazioni in merito ad un vostro articolo nel quale giudicate una bufala il signoraggio…. esternazione e dichiarazione che a nostro avviso è gravissima e non confacente alla verità! E neppure alla dottrina sociale della Chiesa! Redazione Qui Europa" – Sergio Basile. Ad oggi 14 Ottobre, a distanza di 5 giorni, non ci è pervenuta ancora alcuna risposta ufficiale da parte del sito "Bastabugie", ma in compenso in calce all'articolo finito nell'occhio del ciclone è comparsa questa nota:

 La nota di "Bastabugie" comparsa in calce all'articolo "negazionista"     

"Alcuni nostri lettori (si legge nella nota di Bastabugie – vedi qui BASTABUGIE, LA BUFALA DEL SIGNORAGGIO BANCARIO) ci hanno scritto preoccupati che l'articolo sopra riportato, che scopre la bufala del signoraggio bancario, significhi un nostro appoggio all'Euro e alla Banca Centrale Europea. In realtà dire che non esiste il signoraggio bancario non vuol dire essere europeisti o a favore dell'Euro…".

 Considerazioni finali nel rispetto della memoria dei giusti                         

Beh, sentendomi in parte chiamato in causa – in quanto tra i contestatori dell'articolo in questione – preciso e rilancio: al centro della critica sul signoraggio bancario – che esiste ed è quanto mai reale e distruttivo – non ci sono solo l'euro e la BCE ma l'intero meccanismo usurocratico dell'emissione monetaria tenuta in piedi dal moderno sistema bancario internazionale e quindi dal signoraggio da moneta-debito. Sostengo ciò non animato da spirito di polemica, ma in difesa della memoria dei giusti che per denunciare il crimine del signoraggio furono pronti anche a dare la loro stessa vita…  Avrei voluto proprio vedere – qualora fosse stato ancora in vita – come avrebbe  reagito il Professor Giacinto Auriti a queste illazioni e ricostruzioni sommarie e distorte della realtà: lui che fu capace di portare i reggenti di Bankitalia e del Tesoro in tribunale, senza subire né smentite di merito né querele di parte.

 La testimonianza e il sangue dei giusti                                                               

Come avrei voluto vedere, magari, le altrettanto appassionate reazioni di Thomas Sankara, Aldo Moro, Ezra Pound, John Kennedy o Abramo Lincoln: uomini onesti e consci del fatto che negare il signoraggio non è solo gravissimo, ma vuol dire dimostrare di non aver capito assolutamente nulla né sulla crisi-truffa in atto né sul Nuovo Ordine Mondiale, retto proprio sull'attuale sistema usurocratico; né tantomeno sulla massoneria; su chi governa il mondo e sul finanziamento occulto all'industria bellica. Nonché, dulcis in fundo, sugli stratagemmi usati da tre secoli a questa parte per schiavizzare i popoli.

 Un appassionao e fraterno consiglio                                                                   

N.B.: Consigliamo vivamente a quanti nutrissero ancora dubbi in merito – Gianfranco Fabi compreso – di approfondire la lettura degli scritti del Professor Giacinto Auriti, ad iniziare dal documento in allegato dal titolo "La Moneta: Dio o Mammona?", diviso per comodità in 7 capitoli. Grazie!

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