Roma – Premessa di Sergio Basile – Sull'Italia piovono debiti… Lo spread tra Btp (Buoni del Tesoro Poliennali) italiani e Bund tedeschi chiude l'ultima rilevazione di stamane in rialzo a 157 punti base dai 155 della chiusura di ieri. Il rendimento è al 2,37%. Su Roma invece a piovere è solo acqua e la precipitazione è calcolata al 60%; umidità 80%; vento 26 Km orari… In queste letture quotidiane ormai abbinate in tutti i tg (previsioni del tempo e previsione dei debiti) e assunte a dogmi qualcuno riconoscerà il volto della normalità… Se è così potete anche evitare di leggere oltre. Se invece pensate che il mercato e i suoi profeti (quelli dello stato liberale) abbiano esagerato e stiano sempre più plagiando la nostra vita e il nostro tempo, andate pure avanti… Scoprirete di aver letto giusto!

 La nuova religione, la nuova preghiera                                                              

Messina – La società contemporanea la possiamo definire come società religiosa. Perchè? Dio è stato surrogato da un idolo che possiamo chiamare in diversi modi: denaro, capitale,mercato…  Il "Padre Nostro" è stato altresì surrogato da un'altra preghiera quotidiana, altrettanto "sacra" (almeno per i seguaci del credo "illuminato") ma antitetica alla prima (vedi qui Dacci oggi il nostro rating quotidiano e non rimettere il loro spread). L'inadempiente alle severe logiche del mercato è un debitore nonché un colpevole o peccatore che deve redimersi. In nome del mercato (pseudo-dio) bisogna fare in modo perpetuo sacrifici. Volente o nolente anche coloro che sono consapevoli di vivere in una società schiavista ne sono succubi. Il foilosofo Diego Fusaro (neo-marxista) parla brillantemente di “Monoteismo del mercato” pur omettendo di evidenziare la connivenza antica (e contemporanea) del marxismo e della rivoluzione social-comunista (o ebraico-bolscevica) con l'attuale modello economico-bancario e finanziario anarco-capitalista o liberal-capitalista (Ndr – vedi qui Diego Fusaro e la Cinesizzazione dei Sovranisti qui Mistero Marx – Quello che le Università Occultano e qui Mistero Marx – Ruolo dei Sindacati e paradosso del Plusvalore secondo Auriti). Il falso dio va servirto incodizionatamente in quanto la sociètà lo impone. Quando il debitore per forza di cose non ha la possibilità materiale di redimersi si dà fuoco o peggio si suicida per l'eccessivo passivo accumulato: numerosi fatti di cronaca testimoniano il drammatico fenomeno.

 La religione del Debito indotto                                                                             

Il professore di diritto Giacinto Auriti (deceduto nel 2006, dopo aver regalato la perla della "Teoria del Valore indotto della Moneta" (vedi allegati: Che cos'è la moneta: Dio o Mammona? Giacinto Auriti – Dalla Nuova Torre di Babele al Tempo della Grande Speranza ) e dopo studi trentennali giuridico-monetari è arrivato alla conclusione che siamo tutti debitori in quanto le Banche Centrali private (s.p.a.) prestano all'atto dell'emissione la moneta arrogandosi la proprietà della stessa (vedi qui Il Contenitore – Una truffa oltre il dualismo lira/euro).  Siamo tutti debitori in una società religiosa fondata sull'idolatria del mercato e, per via indiretta, viviamo nella condizione del debito che rende perennemente schiavi (vedi qui Saremo a Sovranità Limitata, fino a quando avremo un Debito così alto… Praticamente per sempre).

 John Adams – Spada e debito, due vie di sottomissione di un popolo    

Gesù afferma che la verità rende liberi. La verità da applicare a tutti i popoli è la proprietà (popolare) della moneta che libera dalla condizione di schiavitù indiretta di cui la maggior parte dei cittadini è vittima inconsapevole. Diceva John Adams (secondo presidente degli Stati Uniti d'America, dal 1797 al 1801, il primo presidente Usa a vivere nella Casa Bianca): "Ci sono due modi per conquistare e sottomettere una nazione e il suo popolo. Uno è con la spada, l'altro è controllando il debito". Questa signori è il fondamento della contro-catechesi della "Nuova Religione", la religione del debito indottto. Contro-catechesi immorale e che equivale ad una guerra aperta contro i popoli. Se ne desume che di fatto siamo in guerra!

 La falsa idea di Pace dell'UE e la guerra in atto                                                

Alla luce di ciò concedetemi un'ultima riflessione: chi l'ha detto che l'Unione Europea ci protegge dalle guerre? Ciò è falso! Le guerre, come insegna Adams, hanno più forme, non consistono solo nell'occupazione di un territorio con eserciti e carri armati, esistono anche le guerre finanziarie ed economiche: le guerre bancarie  e monetarie. I debiti e i tassi d'interesse riducono la dignità umana a poca cosa, oltre ad esercitare in modo costante violenza. Dire che non siamo in guerra significa non aver compreso i nostri tempi.