Martedì, 8 Novembre/ 2016
– di Giancarlo Palazzolo –
Giovedì, Marzo 17th/ 2016
– di Padre Giacobbe Elia –
esorcista incaricato per la Diocesi di Roma dal 1987,
sacerdote, discepolo del Servo di Dio, Padre Candido Amantini
Redazione Quieuropa, Padre Giacobbe Elia, utero in affitto, Europa, diritto, Consiglio d'Europa
No all'utero in affitto: l'Europa è d'accordo. E ora
che non è un diritto di libertà e di civiltà?
La Commissione affari sociali dell’Assemblea parlamentare del
Consiglio d’Europa ha bocciato la mozione sulla maternità
surrogata presentata da Petra de Sutter
di Padre Giacobbe Elia,
esorcista incaricato per la Diocesi di Roma dal 1987,
sacerdote, discepolo del Servo di Dio Padre Candido Amantini
Consiglio d'Europa: no alla maternità surrogata
Roma, Strasburgo – di Padre Giacobbe Elia – Con un solo voto di scarto tra oppositori e fautori (16 voti contrari e 15 favorevoli), il 15 marzo la Commissione affari sociali dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (1) ha bocciato la mozione sulla maternità surrogata presentata da Petra de Sutter, che avrebbe aperto le porte alla legalizzazione di una forma spietata di sfruttamento, implicando l’acquisto del corpo di una donna da parte di una ricca coppia che diventa così genitrice di un bambino che non ha concepito. La deputata belga chiedeva infatti ai governi dei 47 Stati membri del Consiglio di accettare la strada della “regolamentazione internazionale” di questa pratica. Grazie a Dio, ci si è però resi conto che il successo della sua proposta avrebbe comportato un’evidente violazione dei diritti del bambino e uno sfruttamento del corpo delle donne. Nel Consiglio d’Europa è prevalsa una maggioranza risicata, ma è doveroso sottolineare che la deputata belga è stata nominata relatrice nonostante un palese conflitto di interessi, praticando lei stessa la maternità surrogata nella sua clinica in Belgio! Il testo da lei proposto condannava genericamente la maternità surrogata commerciale, ma prevedeva la legalizzazione di quella fatta sotto forma di “donazione”, senza scambio di denaro. È apparso però chiaro che qualsiasi legalizzazione dell’utero in affitto avrebbe di fatto comportato la riduzione della donna e del bambino a meri strumenti in mano ai più abbienti. Forse – dico forse – anche per questo si è scelto di discutere a porte chiuse un tema così sensibile, nonostante l’aperta contrarietà della Federazione Europea dell’Associazione Famiglie Cattoliche; la cui mobilitazione, trasversale ai funesti schieramenti politici e ideologici, è stata senza dubbio determinante al successo di questa battaglia combattuta a favore delle donne più povere e dei nascituri più indifesi.
(1) Il Consiglio d'Europa è un'organizzazione internazionale protesa, almeno per statuto, alla "ricerca di soluzioni ai problemi sociali in Europa" e fondata il 5 maggio 1949 con il Trattato di Londra. Esso conta oggi 47 stati membri. La sede istituzionale è a Strasburgo, in Francia, nel cosidddetto Palazzo d'Europa
Padre Giacobbe Elia (Copyright © 2016 Qui Europa)
esorcista incaricato per la Diocesi di Roma dal 1987,
sacerdote, discepolo del Servo di Dio Padre Candido Amantini
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