– di Sergio Basile – Presidente Sete di Giustizia –

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Gli angeli di Homs e la nostra Sete di Giustizia

Dedicato ai sostenitori del mondialismo e delle illusorie

e diaboliche rivoluzioni e primavere  che attraveso il

sistema della moneta-debito servono il male e

ignorano la voce della coscienza!

di Sergio Basile – Presidente Sete di Giustizia

 Gli angeli di Homs e la nostra Sete di Giustizia                                               

Homs, Siria – di Sergio Basile – 1 ottobre 2014, Scuola primaria Akrema , Homs: autobomba di "ribelli moderati" , esplode al momento dell'uscita dalla scuola,  uccidendo 52 persone , di cui 46  bambini. Queste foto di angeli, che certamente ora staranno godendo quel Paradiso di cui si parlava nei loro libri di catechismo – che i missionari siriani si prodigano ogni giorno, tra le bombe, ad insegnare – non possono lasciarci indifferenti! Dedichiamo questo collage di foto a tutti i sostenitori, politici e ideologici, del mondialismo e di tutti quegli organismi massonico-luciferini che hanno supportato e supportano ancora il sionismo mondialista e il fondamentalismo islamico dei cosiddetti ribelli… Due facce della stessa medaglia (vedi qui Speciale – Così il sionismo creò l’integralismo islamico – Terza Parte).

 Fissando gli occhi degli Angeli                                                                                

Tutti costoro devono vedere i frutti delle loro scelte fissando i volti di questi angeli, nella consapevolezza che vi è un Dio (Gesù Cristo – vedi qui Perchè Gesù Cristo è il Dio Vero – Riflessione del Prof. Giacinto Auriti) che un giorno, probabilmente non troppo lontano, li giudicherà con giudizio severo e giusto. Costoro infatti, rinchiusi nei loro giochi di potere e nella ragnatela-prigione della loro "illuminata" perversione non si curano affatto della voce della loro stessa coscienza e continuano follemente a seguire lo "spirito del mondo". Continuano a frequentare le segreterie politiche di oscuri personaggi – camerieri dei banchieri e del sistema satanico-bancario – che come detto e dimostrato in diverse sedi, perseguono un piano destinato a fallire, chiamato "Nuovo Ordine Mondiale". Personaggi capaci di sostenere con gran nonchalance crisi e disastri, pronti ad accordarsi nelle tenebre dei retrobottega dei partiti al fine di studiae le mosse più "convenienti" per annientare questo o quel paese, dietro il paravento di "crisi", rivoluzioni e primavere… (inverni).

 Da oltre tre secoli…                                                                                                    

Da oltre tre secoli questi seguaci di Satana cospirano contro l'umanità disseminando morte e distruzione, e chiamando tutto questo col bizzarro termine di "progresso". Utilizzando luoghi comuni come "libertà" e "democrazia" (vedi qui La Guerra di Obama è la Guerra delle Banche Centrali: Giacinto Auriti insegna!). Essi pongono la loro forza in uno strumento concepito un dì – un giorno che si perde negli albori della storia – come mezzo convenzionale di benessere, ma poi – contravvenendo agli insegnamenti originari di cui ci parla anche la Sacra Bibbia – essi hanno finito per trasformare tale strumento – chiamato moneta – in un'arma "convenzionale" di dominio e distruzione, dimenticando e occultando il fine originario ed atavico della stessa: il mutuo soccorso e il sostegno dei poveri.

 Alla radice di ogni male                                                                                            

Oggi l'impero del male e le guerre, si fondano sulla moneta-debito: capace – dal nulla – e mediante semplice  atto tipografico di essere creata e veicolata (con un trucco legato alla mera accetazione all'emissione – vedi qui Il Consenso Collettivo che crea valore monetario e schiavitù, può liberarci) verso i servi di Mammona per i fini più meschini e diabolici. Tra di essi vi è anche la creazione di armi atta a servire i piani di cui sopra. La maggior parte dell'umanità è ignara di tutto ciò e cammina come un cieco tra le nebbie mediatiche di quest'epoca.

 Servi di chi?                                                                                                                  

Anche per questo in data 1° Ottobre 2014, stesso giorno della strage di questi angeli in foto, è stata istituzionalizzata l'associazione auritiana "Sete di Giustizia", strumento posto nella volontà di Dio e al Suo servizio. Strumento semplice e forse limitato, ma proteso a facilitare questo essenziale compito divulgativo, con lo scopo di far conoscere e diffondere sempre pià la grande scoperta del professor Giacinto Auriti, la "Teoria del Valore indotto della Moneta" (vedi qui Il Potere ce l’abbiamo noi… Se solo lo capissimo e qui La Contromassoneria del Bene Comune) e affermare la contestuale e relativa proprietà popolare della moneta (vedi qui Lo spartiacque esistenziale – Ecco cosa vuol dire essere auritiani oggi). Senza la giustizia monetaria e senza la realizzazione di una correlata rinascita spirituale, non vi sarà mai vera giustizia, ma solo un aborto o una sbiadita copia di essa.

 Solo per chi ha Sete di Giustizia                                                                            

Questa guerra tra bene e male, infatti, potrà essere definitivamente risolta – fermo restando l'intervento provvidenziale del Soprannaturale –  acquisendo questa grande consapevolezza sul "segreto dei segreti" (o "segreto della moneta") e riorientandone le prerogative non per accelerare la distruzione dell'umanità, ma per liberarla (vedi qui Il Consenso Collettivo che crea valore monetario e schiavitù, può liberarci). La moneta, infatti, mero strumento convenzionale, potrebbe fare il bene dell'umanità, se solo distribuita in parti uguali e fisse con periodicità temporale costante (es.: mensile) a tutti sottoforma di credito o "reddito di cittadinazna" a credito. In tal modo – ferma restando la capacità di ognuno di aumentare la ricchezza a sua disposizione tramite l'onesto lavoro – la povertà sarebbe sconfitta con un semplice segno di penna e il popolo potrebbe controllare le dinamiche – palesi ed occulte – del finanziamento degli eserciti e dei seminatori di morte. Tutto insomma acquisterebbe senso, in un mondo, ad oggi, immerso nel mare del non-senso. Se credi in questo nuovo "avvento", unisciti a noi!!

 La potente voce degli Angeli                                                                                  

Questi angeli ci dicono una cosa: necessità tornare a sentire una irrefrenabile Sete di Giustizia. Ecco perché i colori scelti dal fondatore originario del gruppo e seguace della scuola auritiana  (Rocco Carbone) sono il bianco e il rosso: simboli rispettivamente del Pane e del Vino eucaristico, cioè del Corpo e Sangue di Cristo. Gli stessi simboli scelti dal Professor Giacinto Auriti per  la veste grafica del suo SIM.EC. (simbolo econometrico di valore indotto). Il cerchio esterno è dorato, a ricordo del calice della Santa Messa: il nobile strumento che Cristo stesso scelse per rinnovare ed attualizzare ogni giorno il Suo salvifico sacrificio. Un calice destinato solo a chi ha Fame e Sete di Giustizia. Nel proprio "piccolo" ciascuno cerchi di bere…Le vere rivoluzioni non possono che partire dallo Spirito e portano in grembo un grande dono: la semplicità.

«Quando sono debole, è allora che sono forte» 

(2 Cor 12, 10).

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