– Comunicato Stampa di Mario Borghezio, eurodeputato –

   Iniziativa di Libero Confronto, "Pensa e Scrivi di Qui Europa"

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Le Ultime Follie dell'Eurocasta – Nuova Sede

BCE e  Super Finanziamenti ai Partiti

– BCE: Spesa "faraonica" lievitata a 1,2 Miliardi, alla 

   faccia della Spending Review e della morale!

  Dopo il danno la beffa: i paesi dell'Eurozona starebbero

  contribuendo alla costruzione dell'edificio

– Europarlamento: Finanziamento ai partiti +27,5%

  L'Interrogazione alla Commissione europea di Borghezio

Iniziativa di "libero Confronto", Pensa e Scrivi di QE

Comunicato Stampa di Mario Borghezio, eurodeputato

Nuova Sede BCE/Finanziamenti ai partiti in Parlamento Ue

 Faraonismo Architettonico – Le "Torri Gemelle dell'Eurocasta"               

Bruxelles, Francoforte – BCE, Ultimo atto. Oggi mi sembra doveroso aprire il fuoco sui costi accuratamente tenuti segreti relativi alla nuova sede della BCE, sottolineando come "'in tempi di spending review, questo "faraonismo'architettonico" sia inaccettabile, da parte dei contribuenti europei e delle imprese a cui le banche europee lesinano con il contagocce i finanziamenti". Nella mia interrogazione alla BCE, ho ricostruito la storia della costruenda sede della BCE che dovrebbe diventare operativa nel 2014. "Il nuovo edificio è costituito da tre unità fondamentali: la Grossmarkthalle, a sviluppo orizzontale e due torri gemelle poligonali alte rispettivamente 185 e 165 metri.

 1,2 Miliardi di…                                                                                                           

Inizialmente la spesa totale dell’opera doveva essere pari a 850 milioni di euro; un preventivo lievitato di ulteriori 350 milioni fino a raggiungere 1,2 miliardi di euro di spesa. Si conosce che i ritardi di sei mesi hanno interessato particolarmente le opere edili nella Grossmarkthalle, un imponente edificio storico a carattere industriale del 1928 che fungerà da entrata principale e che secondo la Banca Centrale Europea i tempi previsti non sono stati rispettati a causa delle «complessità degli interventi di restauro necessari nella struttura originaria del monumento storico tutelato». I lavori straordinari su questa struttura da soli hanno fatto crescere il budget di circa 100-150 milioni di euro. Altri 200 milioni di rincari sono stati prodotti dall’aumento del costo dei materiali e delle attività nel settore delle costruzioni. Da fonti di stampa si apprende che "i Paesi dell'Eurozona stanno contribuendo alla costruzione del nuovo edificio".

 Anche i Paesi dell'Eurozona partecipano alla Costruzione                         

Nella mia ultima interrogazione ho dunque chiesto se "la BCE può fornire l'elenco degli Stati Membri che stanno finanziando quest'opera? La BCE può fornire una rendicontazione di spesa dei soldi ricevuti ed impiegati per la costruzione del nuovo edificio? Inoltre sono stati impiegati 10.000 sterline pari a circa € 11.790 per la realizzazione di un'intera strada di soli graffiti. Questa somma rientra nelle spese previste oppure sono costi aggiuntivi?".

  Altri abominevoli sprechi… in seno all'UE                                                       

Ma giusto per restare in tema di sprechi segnalo anche l'ultima uscita dell'Ue in tema di finanziamento ai partiti europei, per la quale ho chiesto l'intervento dell'OLAF.  Infatti in vista delle elezioni 2014 il finanziamento pubblico dei partiti, dei loro gruppi parlamentari e delle fondazioni collegate sfonderà il tetto dei 100 milioni di euro. La quota destinata direttamente ai partiti aumenterà del 27,5% (da 21,794 mln nel 2013 a 27,794). In aumento anche la dotazione per le fondazioni e per la copertura delle spese. Si tratta di una vergogna, della quale nei giorni scorsi ho provveduto ad attenzionare la Commissione Europea, tramite Interrogazione.

 L'Interrogazione alla Commissione Europea sui folli aumenti                 

"una vergogna" l'esorbitante aumento del 9% del finanziamento elargito ai c.d. "partiti europei" che, nella mia interrogazione alla Commissione Europea ho definito "entità politiche notoriamente fantomatiche esistenti solo come atto notorio, sede più o meno fittizia, attività esterne di pura facciata". Di seguito ha ritenuto giusto chiedere se la Commissione non ritenga che tale regalia "sia in stridente e vergognoso contrasto con la strategia di spending review, dalla stessa raccomandata ai Paesi membri" ma va oltre. A mio parere infatti la Commissione dovrebbe "avvalersi della specifica competenza dell'Olaf per sottoporre ad adeguati ed approfonditi controlli e verifiche di congruità delle spese pregresse di tali partiti imputate al finanziamento europeo, visto le ricorrenti notizie relative a "gonfiamenti" delle spese e/o risarcimenti richiesti per servizi in realtà inesistenti".